Una buona notizia per l’Ente brianzolo, che nel 2021 potrebbe quindi accogliere tra le fila dei comuni consorziati anche Barzago, che negli ultimi tre anni ha già avuto modo, in qualità di “convenzionato”, di sperimentare l’alto livello dei servizi culturali e di formazione offerti dal Consorzio.
Dopo aver siglato la convenzione nel 2016 e aver preso parte, in questi anni, alla programmazione culturale del Consorzio Villa Greppi, tramite lettera firmata dal Sindaco Mirko Ceroli il Comune ha infatti espresso il desiderio di prorogare per tutto il 2020 la convenzione stessa, così da predisporre quanto necessario per l’effettiva adesione nell’anno successivo.
Un iter che, come da procedura statuaria, sarà caratterizzato da una serie di passaggi istituzionali e che presumibilmente si concluderà a inizio 2021: dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale di Barzago e dell’assemblea dei soci del Consorzio Villa Greppi, si procederà quindi con la modifica dello statuto dell’Ente consorziale e con la conseguente riformulazione delle quote di adesione.
«Siamo lieti che al termine dei tre anni di convenzione – commenta la Presidente del Consorzio Villa Greppi Marta Comi – l’Amministrazione di Barzago abbia manifestato la concreta intenzione di consorziarsi. In questo modo Barzago sceglie la via della collaborazione sovracomunale per contribuire allo sviluppo culturale del nostro territorio. Siamo sempre più convinti – conclude – che lavorando insieme si possa migliorare e potenziare la qualità dei servizi».